Rinviato l’evento “Una Nessuna Centomila” di Fiorella Mannoia. L’artista ha comunicato ai fan di dover far fronte a problematiche di salute.
Niente ‘Una Nessuna Centomila‘, l’evento che sarebbe dovuto andare in scena all’Arena di Verona il prossimo 26 settembre. Fiorella Mannoia, cantante e organizzatrice, sta male e non riuscirà ad essere sul palco.
L’annuncio è arrivato via social dove la cantante ha spiegato di dover fronteggiare delle problematiche di salute appena diagnosticate.
Fiorella Mannoia sta male: rinviato ‘Una Nessuna Centomila’
“Sono mortificata nel comunicarvi che sono bloccata a letto a causa di un’ernia al disco che mi hanno appena diagnosticato e che mi ha colpito qualche giorno fa”, ha esordito la cantante sui social parlando ai propri fan.
“Certamente per diversi giorni, mi sarà impossibile muovermi, fare le prove ed esibirmi sul palco. I miei colleghi amici e gli organizzatori tutti, con un grandissimo gesto di affetto e solidarietà, hanno deciso di rimandare questa serata per farla essere una festa di tutti. Spero di darvi presto buone notizie. Grazie a tutti, sono commossa dalla solidarietà che mi state dimostrando”.
Al netto delle parole della cantante, però, non è mancata qualche polemica per l’annullamento e il rinvio dell’evento. Molti utenti, infatti, specie su Instagram, hanno fatto notare come aver avvisato solamente poco prima del giorno prescelto stia comportando non pochi disagi, sia in termini economici sia lavorativi. Siamo sicuri, però, che al netto di queste, comprensibili, lamentele, ci sia anche comprensione verso la salute dell’artista.
Lo spettacolo e la campagna di solidarietà
“Da mesi stiamo lavorando a questo evento, con una straordinaria risposta da parte del pubblico che lo ha reso sold out in soli 20 giorni. La presenza di Fiorella, davanti e dietro le quinte, è a tutti gli effetti imprescindibile”, ha detto Ferdinando Salzano, fondatore di Friends & Partners che organizza l’evento.
L’importanza della cantante è vitale per lo spettacolo e per questo l’evento sarà rinviato al prossimo anno, il 2024: “Non possiamo pensare di realizzare lo spettacolo senza di lei, che oltre ad aver coordinato la direzione artistica e musicale di tutto lo show, sarebbe stata protagonista di bellissime collaborazioni musicali con i suoi amici e colleghi, che hanno accettato l’invito ad essere sul palco dell’Arena di Verona per questa importantissima causa”.